DAL COISP PLAUSO ALL’IDEA DELL’ARRESTO DIFFERITO. MACCARI: BISOGNA PERO’ EVITARE I REATI, NON TOLLEREREMO PIU’ MANIFESTANTI A VOLTO COPERTO. BASTA CON LA MACELLERIA SOCIALE CONTRO LE FORZE DELL’ORDINE.
“E’ sicuramente da accogliere
con grande favore l’idea del ministro Cancellieri di introdurre la possibilità dell’arresto differito anche per i manifestanti violenti”. E’ quanto il Segretario Generale
del Sindacato Indipendente di Polizia, Franco Maccari, che spiega: “Finalmente dal Governo arriva una proposta che non è diretta
a mortificare il lavoro dei poliziotti, ma a reprimere i reati, e di questi
tempi è una notizia. Ma
ancora una volta ci si concentra su ciò che bisogna fare dopo che i poliziotti prendono botte e sputi,
mentre occorre evitare che nel corso di manifestazioni di piazza vengano commessi reati. Con arresto differito e Daspo il governo
si preoccupa del ‘dopo’ gli scontri
e gli incidenti, noi ci preoccupiamo del ‘prima’, perché vogliamo evitare che qualcuno si faccia male, e soprattutto che non i nostri colleghi
non siano fatti
bersaglio di bastonate, coltellate e lanci di bombe carta!
Per questo vogliamo che venga assicurata l’assoluta
applicazione della legge: non può essere più tollerato
che i manifestanti scendano in piazza con i volti travisati, coperti da passamontagna
o da bandana, né tantomeno che sfilino armati di ogni tipo di arma impropria.
Scendere in piazza
con il volto coperto
costituisce reato! Questi manifestanti devono essere immediatamente fermati,
senza alcun tipo di tolleranza, e accompagnati
davanti al giudice
che emette immediatamente la condanna. Non si può più accettare
l’idea che, al prezzo della salute dei nostri colleghi, si lascino sfogare
questi ‘bravi ragazzi’
nella speranza
che non succeda nulla di grave, perché così si dà l’idea che a tutti sia consentito sfogare bestialità e violenza contro le Forze dell’Ordine. Per questo apprezziamo anche l’idea dell’arresto differito, ma a quel punto occorrono strumenti che consentano l’individuazione dei manifestanti, come le telecamere installate sui caschi, di cui sono dotate numerose Forze di Polizia in molti paese
del mondo. Inoltre
gli Agenti dovrebbero essere dotati di altri strumenti, come le più moderne tute protettive, e come gli spray, che costano pochi euro e possono evitare
lo scontro fisico e quella
sorta di macello sociale che ad ogni manifestazione si verifica contro gli uomini e le donne in divisa”.
Nessun commento:
Posta un commento